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Risarcimenti sinistri stradali – Nuove norme

Il 2023 ha visto l’introduzione di importanti nuove normative per migliorare la sicurezza stradale e rafforzare i diritti degli incidentati in Italia. Questo cambiamento è motivato dall’incremento degli incidenti stradali registrato nel 2022, come evidenziato dai dati ISTAT: 165.889 incidenti con 3.159 morti e 223.475 feriti. Questo aumento è in netto contrasto con il calo registrato durante il periodo delle restrizioni Covid.

Gli esperti di sicurezza stradale e i professionisti del settore hanno sempre avuto a cuore la tutela delle vittime di incidenti stradali, e queste nuove norme rispecchiano tale impegno. Per approfondire, il sito tutelasinistristradali.it offre ulteriori dettagli su questi aggiornamenti normativi.

Le nuove regole del 2023 mirano innanzitutto a garantire una maggiore sicurezza e assistenza per gli utenti della strada. Tra le novità, si prevede un inasprimento delle sanzioni per chi causa incidenti, con particolare severità verso l’uso dello smartphone alla guida, l’eccesso di velocità, la guida in stato di ebbrezza o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti e per i recidivi. Anche per i neopatentati, l’uso dei monopattini elettrici e la sicurezza di pedoni e ciclisti vengono introdotte regole più rigide, con controlli intensificati e accertamenti anche a distanza

Inoltre, è stata introdotta la figura della Safety Car sulle autostrade per prevenire ulteriori incidenti in caso di sinistri.

Risarcimento sinistri stradali 2

Tutela per il risarcimento sinistri stradali

Per quanto riguarda la tutela delle vittime, si conferma l’assicurazione obbligatoria per danni a terzi, garantendo così un risarcimento sinistri stradali adeguato ai sinistrati. Le compagnie assicurative saranno soggette a maggiori controlli e sanzioni per eventuali inadempienze. Le vittime di incidenti beneficeranno di una valutazione più completa del sinistro, includendo non solo i danni fisici ma anche traumi personali, emotivi e la perdita di reddito.

Si prevede inoltre la possibilità di risarcire il costo di riparazione dei veicoli anche oltre il loro valore di mercato. Infine, viene mantenuto il fondo speciale per i sinistrati stradali, che offre un supporto immediato in caso di incidenti causati da veicoli non identificati o non assicurati, eliminando la necessità di lunghe procedure legali o negoziazioni con le assicurazioni.

Queste nuove normative rappresentano un progresso significativo nella tutela dei diritti dei sinistrati stradali, assicurando una maggiore giustizia e una migliore assistenza, sia per incidenti gravi sia per quelli di lieve entità.

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